Missione compiuta per Alessandro Delfino, per gli amici Delfo: da Aosta a Trieste percorrendo la ciclovia AIDA (Alta Italia Da Attraversare) per raccogliere fondi per il progetto “La bici della libertà”, sostenuto da Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, Fidas Valle d’Aosta e Fiab Aosta à Vélo.
Giovedì 8 dicembre intorno alle 15.30 Delfo è arrivato a Trieste dopo più di mille chilometri percorsi in gran parte in condizioni meteo avverse: pioggia, nebbia e freddo. Partito la mattina del 1° dicembre aveva raggiunto in serata Novara, poi Milano, Brescia, Verona, Padova, Oderzo, Codroipo e infine Trieste. Non sempre tutto è andato liscio e nebbia, pioggia e buio per qualche tratto gli hanno fatto smarrire la via, subito ritrovata ma allungando il percorso di qualche chilometro.
A sostenere il suo viaggio lungo il percorso si sono mobilitati i rappresentanti locali di Fidas e Fiab, non solo per un letto e un pasto caldo, ma soprattutto per invitare a donare per l’acquisto del tandem che permetta anche a non vedenti e altri disabili di assaporare il gusto della pedalata in libertà. In alcune località sono intervenuti gli amministratori locali, ad Aosta il sindaco Gianni Nuti, a Codroipo il sindaco Guido Nardini e a Udine il vicesindaco Loris Michelini, per sostenere il progetto e invitare a donare in una gara di solidarietà.
Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, Fidas Valle d’Aosta e Fiab Aosta à Vélo organizzano per venerdì 16 dicembre alle 21 nella sala conferenze del CSV una serata incontro con Alessandro Delfino per sentire dalla sua viva voce e dalle sue immagini il racconto della sua avventura e per sostenere il suo progetto.
Donazioni su www.fondazionevda.it fondo La bici della libertà.