Intesa Sanpaolo lancia un Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale.
Il Fondo di Beneficenza opera sotto la diretta responsabilità del Presidente del Consiglio di Amministrazione, intervenendo a supporto di progetti ad alto impatto sociale realizzati da enti del terzo settore. Per il raggiungimento della propria mission e l’esecuzione di erogazioni liberali, il Fondo ha a disposizione una dotazione di risorse rappresentata da utili non distribuiti che il Gruppo destina periodicamente alla beneficenza.
Le modalità di gestione e utilizzo del Fondo sono disciplinate dal Regolamento e dalle Linee Guida biennali approvate dal Consiglio di Amministrazione della Banca in modo trasparente e coerente agli impegni indicati nel Codice Etico del Gruppo Intesa Sanpaolo. Nella selezione dei settori e dei progetti di intervento viene prestata particolare attenzione al merito delle iniziative proposte e all’importanza dei bisogni sociali che intendono soddisfare.
Linee Guida e tematiche di rilievo
Le Linee Guida stilate per il biennio 2021 e 2022 hanno individuato tre tematiche focus di particolare, ma non esclusivo, interesse:
- Supporto psicologico ai malati di Covid e ai soggetti maggiormente colpiti dalla pandemia;
- Formazione e inserimento lavorativo di soggetti fragili, con particolare attenzione per le nuove povertà;
- Supporto agli adolescenti e ai giovani in situazione di fragilità.
Il Fondo rimane aperto anche a interventi utili ad agire su altre problematiche sociali quali, in modo esemplificativo ma non esaustivo:
- povertà educativa;
- violenza intrafamiliare;
- povertà sanitaria e malattie;
- disabilità fisica e intellettiva;
- sport dilettantistico inclusivo, solo a livello di Liberalità territoriali (richieste fino a 5.000 euro);
- progetti sociali che si caratterizzano anche per i loro risvolti culturali, i cui beneficiari sono soggetti fragili dal punto di vista economico e/o sociale;
- progetti di ricerca medica che hanno come fine il miglioramento della vita degli individui (richiesta superiori a € 5.000).
Possono essere sostenuti anche progetti di rilievo sociale in ambito internazionale, esclusivamente attraverso le Liberalità centrali.
Modalità e tempistiche per la richiesta
Le richieste, da effettuarsi esclusivamente tramite la piattaforma raggiungibile attraverso il sito, si differenziano in due macro-categorie distinte per importo e potenziale impatto sociale. Sono classificate in:
- territoriali (fino a € 5.000);
- centrali (superiori a € 5.000).
Per entrambe le tipologie di liberalità vengono valutate solo iniziative specifiche, ovvero non è previsto il supporto alle attività ordinarie dell’Ente.
Le richieste possono essere presentate ogni anno da gennaio a dicembre. Le erogazioni avvengono lungo tutto il corso dell’anno, esaurendo progressivamente il plafond disponibile. I progetti non vengono selezionati in ordine cronologico (eccetto i progetti di ricerca), ma sulla base del potenziale impatto sociale.