Giovedì 10 novembre alle ore 17 nell’Aula Magna dell’Università della Valle d’Aosta, l’evento “Donna, vita, libertà!” si propone di approfondire, con l’aiuto di studiosi esperti della materia, la condizione della donna in Iran, anche in relazione all’uccisione della giovane donna curda Mahsa Amini e alle mobilitazioni che ne sono seguite e che hanno soprattutto coinvolto gli studenti.
In particolare, ci si propone due obiettivi: il primo è ripercorrere la storia recente dell’Iran cercando di individuare i fattori che hanno condotto alla crisi attuale e le conseguenze che le mobilitazioni possono avere sulla tenuta del regime; il secondo è indagare come nelle opere di alcune scrittrici iraniane siano stati anticipati alcuni dei temi all’origine del malcontento sociale e delle rivolte attuali.
I relatori che partecipano all’evento sono profondi conoscitori dell’Iran, della sua storia e della sua cultura, soprattutto letteraria, e quindi potranno illustrare anche a un pubblico di non addetti ai lavori la realtà di un Paese che è centrale per gli equilibri internazionali in Medio Oriente e non solo.
Programma
Ore 17.00-17.10: saluti della Magnifica Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta, Prof.ssa Maria Grazia Monaci.
Ore 17.10-17.15: saluti del Direttore del Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell’Università della Valle d’Aosta, Prof. Marco Alderighi.
Ore 17.15- 17.30: Che cosa ci insegnano le donne iraniane? Introduzione di Furio Ferraresi, professore di Storia delle dottrine politiche, Università della Valle d’Aosta.
Ore 17.30-18.00: Le rivolte in Iran al di là del velo. Intervento di Farian Sabahi, docente della John Cabot University, Rome.
Ore 18.00-18.30: Intervento di Giacomo Longhi (Università La Sapienza, Roma), dal titolo: Narratrici di libertà: le scrittrici iraniane dagli anni ‘70 a oggi.