Fondo “Valle d’Aosta per l’Ucraina”, nuovi contributi per associazioni e privati ospitanti

Dopo quello di aprile, il Fondo “Valle d’Aosta per l’Ucraina” mette a disposizione nuovi contributi per associazioni e privati ospitanti famiglie di profughi ucraini.

 Il “Contributo alla solidarietà” è un’iniziativa finanziata dal Fondo “Valle d’Aosta per l’Ucraina” promosso dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta e dal Coordinamento Solidarietà della Valle d’Aosta, in partenariato con la Presidenza della giunta regionale della Valle d’Aosta e il Consiglio permanente degli enti locali

Il contributo è da intendersi come una somma una tantum versata a coloro che hanno deciso volontariamente di mettere a disposizione degli alloggi per l’accoglienza di famiglie ucraine in fuga dalla guerra, a titolo di copertura forfettaria di una parte delle spese sostenute. Tale contributo non è pertanto da intendersi come rimborso o pagamento parziale dei costi di locazione e dunque come fonte di reddito del locatario e/o del conduttore. 

Il “Contributo alla solidarietà” rappresenta un riconoscimento materiale, e al contempo simbolico, da parte della comunità valdostana di donatori che ha alimentato il Fondo “Valle d’Aosta per l’Ucraina” a favore di iniziative di accoglienza diffusa a opera di privati cittadini. Questi ultimi, offrendo ospitalità temporanea ai profughi ucraini, hanno di conseguenza assunto volontariamente l’onere di alcune spese relative all’insediamento e alla permanenza delle persone ospitate. 

Per maggiori informazioni, consultare qui l’avviso.

Scarica qui il modulo.

Contributi alle associazioni per attività di supporto all’accoglienza sul territorio valdostano di profughi ucraini 

Il Fondo “Valle d’Aosta per l’Ucraina” mette a disposizione anche un contributo monetario a favore di organizzazioni di volontariato, compresi gli enti religiosi che svolgono attività di interesse generale ai sensi dell’art- 5 del Codice del Terzo Settore, e/o gruppi di organizzazioni (che formalizzano all’uopo un partenariato fra loro). Tale contributo monetario ad attività di supporto e tutoraggio ai profughi ucraini temporaneamente ospitati in Valle d’Aosta, in stretto coordinamento con i servizi sociali della Regione Autonoma Valle d’Aosta (RAVA). 

Le spese ammissibili sono, a titolo indicativo, le seguenti: 

a) spese urgenti per l’acquisto di beni primari che non possono essere sostenute dai servizi regionali e/o da altre forme di intervento ad opera di amministrazioni comunali, Odv/Aps e Fondazioni; 

b) piccole spese per attività ludico-ricreative rivolte alle famiglie di profughi ucraini e, in particolare, ai minori; 

c) ulteriori spese, debitamente giustificate, necessarie alla concreta realizzazione di attività di sostengo e tutoraggio delle famiglie ucraine ospitate. 

Qui il bando.

Scarica qui il modulo.

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