L’Artzon festeggia il suo primo anno

L’associazione “L’artzon” nasce a Saint Pierre nei primi mesi dello scorso anno, e venerdì 16 febbraio festeggerà al Castello Sarriod de la Tour, a partire dalle 20.30.

Per l’occasione, il presidente Marco Carlin ha scritto una lettera:

Abbiamo compiuto un anno e abbiamo pensato di raccontarvelo così, in un ambiente …in tema…, con un po’ di Storia e un po’ di Musica. Concedeteci pochi minuti per illustrarvi cosa abbiamo fatto in questo periodo e come abbiamo utilizzato il vostro generoso contributo. Voglio soffermarmi  su alcuni passaggi obbligati di questo primo anno: la nascita dell’Associazione con il suo prologo burocratico, la parte amministrativa e organizzativa, il coinvolgimento delle persone, con il loro vissuto e una attenzione al futuro. Non è semplice addentrarsi nelle norme e nelle loro applicazioni, ma è necessario, così partendo dall’Agenzia delle Entrate fino al Registro del Terzo Settore abbiamo completato ogni passaggio, anche l’abilitazione al credito del 5×1000 che vedrà la sua applicazione dalla prossima dichiarazione dei redditi. Per la parte iniziale ci siamo avvalsi del supporto fondamentale del CSV e del suo staff,  che ringraziamo e contiamo di averli sempre vicino. Abbiamo avuto bisogno di finanziamenti per l’acquisto di strumenti e software: grazie ai Soci in primis, alle Amministrazioni pubbliche, all’istituto di credito locale e alla cooperativa del territorio, che ci hanno creduto sulla parola. Abbiamo ancora bisogno di tutti per proseguire nel nostro obbiettivo, mettere on line il nostro lavoro. Ci auguriamo che continuino a credere in noi e che anche le grandi fondazioni intervengano in un secondo momento quando potremo mostrare loro qualcosa di concreto. In parallelo abbiamo contattato la nostra gente, coloro che pensavano di ricordare qualcosa da non disperdere: improvvisamente si sono aperte un’infinità di opportunità alle quali cercheremo di far fronte con maggiori strumenti e una organizzazione più incisiva: dovremo lavorare di più, ma il tutto ci conforta e ci inorgoglisce. Ad oggi abbiamo acquisito circa 45 ore di registrazioni video di cui 7 ci sono state regalate  e  digitalizzato circa 5000 documenti. L’attenzione al futuro si riassume in due concetti: i fatti di oggi saranno Storia in avvenire e il coinvolgimento dei giovani che è fondamentale per dare continuità alla nostra idea. Sembrerebbe strano che una associazione come la nostra si occupi dei giovani ma non lo è. La musica che ci accompagnerà in questa serata è frutto dell’arte di un nostro “giovane talentuoso” al quale facciamo i nostri auguri per un brillante futuro. A seguire, l’idea di una nostra giovane collega, proporre su You tube alcuni spezzoni del nostro lavoro, ha trovato grande favore da parte di tutti noi tant’è che abbiamo incaricato sua figlia di 12 anni, Sara, di realizzare un video che  sarà visionabile prossimamente sul social. Insomma, l’idea originale che ci vedeva impegnati a raccogliere documenti sta assumendo una forma più dinamica, più vicino ad un movimento culturale vivo, capace di attrarre l’attenzione della collettività e di essere da supporto per iniziative in linea con il nostro statuto. A questo proposito stiamo lavorando per rendere possibile una collaborazione con l’Amministrazione Comunale per digitalizzare il suo archivio storico e renderlo fruibile al mondo intero.

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