Sabato 20 aprile alle ore 18 presso la Cartolibreria Briviodue Angelica Thushintha Perrone presenta il suo libro “Nata due volte”, un libro che parla anche di disabilità e adozione.
Angelica oggi è una giovane donna dinamica, ottimista e solare. Il suo mondo è una costellazione di amicizie, famiglia, affetti, amori, progetti, vive fra le montagne più alte d’Europa con mezzo cuore che palpita per la sua Calabria. Altri luoghi la fanno stare bene: gli spalti di un piccolo campo da calcio in provincia e il pavimento lucido di una palestra piena di attrezzi per la ginnastica artistica. Però prima Angelica è stata, per un breve periodo, Thushinta, una bambina nata nel 2004 in Sri Lanka, un “piccolo panda”, come lei stessa si racconta, che la madre non poteva né nutrire né crescere né, soprattutto, salvare dalla labiopalatoschisi, una patologia che segnava il suo piccolo viso e che in quel Paese non può essere curata. Così Thushinta comincia il suo viaggio avventuroso che la porterà in Italia fra le braccia accoglienti del padre e le cure attente della madre, i suoi genitori adottivi in Valle d’Aosta. Da quel momento è come se la bambina nascesse di nuovo, come se si affacciasse sulla soglia di una nuova vita che le regalerà tanti incontri, sorprese e felicità, ma anche sofferenze, sia psicologiche, come quando diventa bersaglio del bullismo di alcuni suoi coetanei, sia fisiche, come quando intraprenderà il doloroso percorso di operazioni chirurgiche che, dopo molti interventi, le daranno il sorriso che oggi la accompagna. È un sorriso che cela una sensibilità a momenti ancora fragile, però è anche un po’ sfrontato e molto consapevole, il segno di una conquista che ha richiesto anni di “lacrime e sangue” e che, infine, esibisce il frutto di una storia che assomiglia un po’ a una battaglia e un po’ a un viaggio iniziatico. Il romanzo, autobiografico, è scritto in uno stile che richiama il parlato, cammina sulla scorta dei ricordi della giovane autrice in modo spontaneo, a tratti divertito e disincantato, regala una visione sul mondo e sui fatti della vita sorprendentemente consapevole e, nello stesso tempo, leggera e positiva.
Partecipano alla presentazione MARINA DELL’AQUILA e SILVANO TORREANO dell’Unità di valutazione multidimensionale della disabilità dell’Assessorato Regionale Sanità, salute e politiche sociali che hanno accompagnato Angelica nel suo percorso di vita.
