E’ stata una giornata intensa quella vissuta ieri, giovedì 18 maggio, nella sede del CSV di Aosta per la tappa valdostana del progetto nazionale Champs, nato dall’alleanza di organizzazioni della società civile guidate dall’organizzazione capofila Amref Health Africa Onlus Italia in partenariato con CSVnet.
L’evento valdostano, intitolato “Mille sfumature di umanità”, si è articolato in diversi momenti di riflessione, scambio e conoscenza. L’obiettivo era, però, comune: ragionare insieme ed affrontare tematiche complesse che riguardano gli atteggiamenti, i linguaggi discriminatori e il razzismo nei confronti delle persone di provenienza africana.
Al mattino quasi 50 studenti del Liceo Classico ed Artistico di Aosta si sono confrontati in piccoli gruppi sul loro pensiero attorno a discriminazione, razzismo e bullismo in un’attività di scambio organizzato con lo stile del worldcafé. A facilitare la discussione tra gli studenti è stato Udo. E. Enwereuzor, consulente indipendente con trentennale esperienza sulle Migrazioni, Minoranze e Diritti di cittadinanza.
Viaggio tra i capelli
Buono il riscontro anche per il laboratorio dedicato alla scoperta dei copricapi tradizionali, del velo e dei suoi tanti modi di indossarlo così come dei vari decori e tatuaggi fatti con l’hénné e molto usati nei paesi nord africani. Un modo inconsueto, ma divertente, per conoscere da vicino i costumi e le tradizioni delle popolazioni africane. L’iniziativa era organizzata dall’Associazione Uniendo Raices.
Mille sfumature di umanità: la tavola rotonda
La giornata si è chiusa con la tavola rotonda “Mille sfumature di umanità”, alle 18, aperta a tutta la popolazione. A confrontarsi sul tema della sanità, della cultura, dei media e più in generale della percezione tre rappresentanti degli AFAR, Afrodescendants Fighting Against Racism, organizzazione impegnata in azioni di sensibilizzazione a livello nazionale e locale sul contrasto del razzismo anti- nero. Si tratta di Grazia Fanelli, Joy Obasuyi e Murphy Tomadin.
Moderati da Ana Maria Eliggi, del direttivo del CSV, si sono scambiati riflessioni e pensieri l’Assessore Jean-Pierre Guichardaz, l’Assessora comunale Clotilde Forcellati il Responsabile dell’Osservatorio Dario Ceccarelli, il Direttore Sanitario dell’Azienda Usl Guido Giardini, la Sovrintendente agli Studi Marina Fey e Udo. E. Enwereuzor.
Per saperne di più sul Progetto Champs: https://www.amref.it/champs/
