Cittadella Bassa Valle, il polo aggregativo per i giovani della Bassa Valle, ha aperto le sue porte sabato 23 settembre con una cerimonia di inaugurazione e una giornata di festa aperta a tutti.
Il nuovo polo giovanile è nato da una co-progettazione fra la Regione Autonoma Valle d’Aosta – Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Dipartimento sovraintendenza agli studi – Politiche educative – e il Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, il Consorzio Trait d’Union, il Centro Regionale Sportivo LIBERTAS Valle d’Aosta APS ed altri enti partner.
Alle 11, con il taglio del nastro, si è inaugurata ufficialmente la struttura che ha sede in via Luigi Barone 12 a Verrès, all’interno del complesso edilizio Brambilla. Sarà aperta ai giovani dai 14 ai 29 anni tutti i martedì, giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.30.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti Jean-Pierre Guichardaz, Assessore regionale per le politiche intergenerazionali, Nunzio Venturella, Assessore alle Politiche sociali a sanità del Comune di Verrès, Emanuele Colliard, Vicepresidente del CSV VDA ODV, Elisa Giordano, Presidente di Libertas Valle d’Aosta e David Catani, Referente del Consorzio Trait d’Union per il progetto “Cittadella Bassa Valle”. Erano presenti anche Luciano Caveri, Assessore agli affari europei, innovazione, PNRR e politiche nazionali per la montagna e Luigi Bertschy, Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile.
“Come Amministrazione regionale abbiamo recuperato e deciso di investire oltre 300 mila euro dal Fondo nazionale per le Politiche giovanili per dar vita ad una struttura che nasce con l’idea di accogliere le idee e le sollecitazioni dei giovani in un’ottica anche autogenerativa affinché gli stessi possano organizzarsi e dare un contributo e un impulso alla società e ai decisori politici” ha sottolineato Jean-Pierre Guichardaz, Assessore regionale per le politiche intergenerazionali.
“Il Comune ha voluto sostenere questo progetto e favorirà lo sviluppo della Cittadella Bassa Valle sia in termini economici che di servizi per dare offrire attività culturali e ricreative ai giovani di Verrès e dei comuni limitrofi. Seguiremo con grande attenzione questo polo che si affianca al centro di Aosta” è il commento di Nunzio Venturella, Assessore alle Politiche sociali a sanità del Comune di Verrès.
“Quello che inauguriamo oggi è un progetto sollecitato dal basso, nato da un bisogno raccolto dalle associazioni e dalle realtà che lavorano in bassa valle, che le amministrazioni comunali e regionali hanno recepito. Come CSV ci siamo attivati per partecipare al bando e per dar vita ad una rete partecipata tra volontariato, terzo settore e istituzioni per offrire, nei prossimi tre anni, uno spazio e delle iniziative di aggregazione e incontro tra i giovani” ha sottolineato Emanuele Colliard, vicepresidente del CSV ODV.
“La Cittadella vorremmo fosse come una piccola piazza per consentire l’incontro tra il mondo del volontariato e i giovani in un’ottica di scambio e di confronto. La nostra speranza è che da questo progetto possano nascere nuove organizzazioni giovanili ” ha sottolineato Elisa Giordano, Presidente di Libertas Valle d’Aosta e portavoce delle associazioni coinvolte nella gestione che stanno stilando un programma di laboratori e attività da proporre all’interno della struttura.
“Contribuiremo ad animare gli spazi di Cittadella e i territori della Bassa Valle promuovendo arte, cultura, sport e volontariato all’insegna della partecipazione spontanea dei giovani. Il servizio è gratuito, i ragazzi e le ragazze negli orari di apertura della Cittadella potranno interagire direttamente con educatori ed educatrici per proporre nuove attività e, se lo vorranno, divenire protagonisti nella realizzazione delle proprie idee” spiega David Catani, Referente del Consorzio Trait d’Union.
La mattinata è stata allietata dall’accompagnamento rap di ArcEnCiel & Sago. Il pomeriggio i giovani presenti hanno invece preso parte a diverse attività ricreative: dal dj set ai giochi da tavolo, da un torneo di freccette, alle prove sulla slackline e ad un workshop di scrittura creativa e di arti visive.
