Si è conclusa nelle scuole della Valle d’Aosta la tradizionale raccolta di generi alimentari a lunga conservazione denominata “Settimana del Donacibo”, organizzata nella nostra regione dal Banco Alimentare, con la quale sono stati coinvolti 73 plessi scolastici per un totale di circa 8000 alunni coinvolti. Nonostante la situazione, il raccolto di quest’anno di 6910 kg di cibo è in linea con gli anni passati.
Quest’anno il DONACIBO ha assunto un’importanza tutta particolare a seguito dell’aumento delle richieste di aiuto, causato per lo più dalla mancanza di lavoro, che rappresenta una delle conseguenze più drammatiche della pandemia e, dall’altra, dall’arrivo in Valle di circa 400 profughi della guerra in Ucraina.
In Italia da 15 anni questa iniziativa promossa dai Banchi di Solidarietà cade sempre la terza settimana di Quaresima, e vuole richiamare il significato del dono in questo periodo dell’anno.
Si tratta di un gesto dal valore altamente educativo soprattutto in questo momento della nostra storia nazionale ed europea. I ragazzi, piccoli e grandi, con le loro famiglie e tutto il personale, docente e non docente, delle scuole posso sostenere questa iniziativa.
I volontari del Banco Alimentare della Valle d’Aosta e del Banco di Solidarietà St. Martin si sono recati in alcune scuole della Valle a portare la loro testimonianza dal vivo, mentre con altre scuole si sono effettuati collegamenti via Meet tra il direttore del Banco Alimentare e le classi che lo hanno richiesto.
Inoltre, in alcuni supermercati di Aosta, Saint Christophe e Pollein sono presenti gli armadi DISPENSA attraverso i quali tutto l’anno è possibile donare alimenti a lunga conservazione condividendo così il bisogno di circa 8000 persone povere della nostra Valle.